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Per chi crea prodotti fatti a mano, digitali o vende articoli vintage, la domanda “dove vendere online” ormai può avere anche più risposte valide contemporaneamente. Piattaforme come Etsy e Shopify, infatti, offrono servizi interessanti e diversi tra loro, e molte attività di successo le utilizzano contemporaneamente.
Per aiutarti a scegliere quale delle due è più adatta alla tua attività, ti facciamo qui di seguito con confronto delle caratteristiche principali: traffico, branding, costi, marketing e operatività—per aiutarti a decidere per quale optare. O magari potresti scoprire che fanno entrambe al caso tuo.
Traffico: incluso o generato in autonomia
Con oltre 95 milioni di acquirenti, Etsy permette al tuo negozio online di ottenere le prime vendite senza necessità di pubblicità a pagamento. Questa base d’utenza è uno dei motivi principali per cui molti artigiani iniziano su Etsy.
Shopify, al contrario, non offre traffico organico: è necessario attirare visitatori tramite social media, email, SEO o annunci pubblicitari. Tuttavia, una volta che un acquirente arriva sul tuo negozio Shopify, lo spazio è interamente tuo, senza miniature di concorrenti che possano distrarre.
Quale delle due scegliere?
- Hai bisogno di visibilità immediata e costi iniziali ridotti → Inizia su Etsy.
- Desideri un negozio personalizzato e senza distrazioni → Prova Shopify.
Libertà nel branding e nel design
Etsy offre personalizzazioni limitate: puoi modificare banner, logo e foto. Shopify, al contrario, consente pieno controllo creativo—temi, font, colori, layout, URL personalizzati e addirittura un flusso di checkout personalizzato. Se hai bisogno di costruire un marchio riconoscibile e coerente, non è una piattaforma da sottovalutare.
Quale delle due scegliere?
- Preferisci concentrarti sulla produzione piuttosto che sul design → Etsy è sufficiente.
- Vuoi creare un’identità di brand unica → Shopify ti offre tutti gli strumenti necessari.
Costi di Etsy vs Shopify (spoiler: dipende dal volume di vendite)
La tabella qui sotto confronta le commissioni di Etsy e Shopify in cinque categorie: costi di inserzione, commissioni di transazione, commissioni di elaborazione del pagamento, commissione operativa regolamentare (obbligatoria se il tuo negozio risiede in Italia) e piani mensili.
ETSY | SHOPIFY | |
Costo di inserzione | 0.20$ per inserzione ogni 4 mesi | Nessuno |
Commissione di transazione | 6.5% (spedizione inclusa) | Nessuna |
Commissione per l’elaborazione del pagamento | 4% + 0,30€ (in Italia) | (a partire da) 1,9% + 0,25€ |
Commissione operativa regolamentare | 0,32% | Nessuna |
Piano mensile | Gratuito (Etsy Standard) | 27€ / 74€ / 384€ (piano mensile) |
In aggiunta alle commissioni indicate in tabella, Etsy applica un costo extra sugli ordini generati tramite la pubblicità esterna (chiamata “Annunci OffSite”). Questo programma è obbligatorio per i negozi che hanno superato i $10.000 di vendite negli ultimi 365 giorni, ma è disattivabile per chi rimane al di sotto di questa soglia. Per saperne di più, consulta la guida “Come funzionano gli Annunci Offsite di Etsy” nel Centro assistenza di Etsy.
Se il tuo catalogo è composto da moltissimi prodotti e hai tante vendite, potresti trovare la tariffa mensile di Shopify più conveniente rispetto al modello di Etsy basato sulle singole inserzioni. Con un catalogo più piccolo, Etsy può risultare meno costoso.
Strumenti per il marketing
Su Etsy, hai a disposizione tag, titoli e attributi per migliorare la tua SEO e comparire tra i risultati di ricerca del motore interno, altrimenti puoi scegliere di attivare le Etsy Ads (pubblicità a pagamento facoltative). Shopify richiede invece un lavoro attivo per generare traffico, ma offre un marketplace di app con strumenti avanzati per email marketing, SMS e vendita diretta sui social.
Lo strumento “Ricerca di parole chiave” (Keyword Tool) di eRank è utile per entrambe le piattaforme: puoi usare frasi ottimizzate per Etsy e poi adattarle per Google, migliorando così la visibilità delle pagine Shopify.
Operatività e gestione
Etsy copre le funzioni essenziali di un e-commerce: download digitali, due varianti per prodotto, foto, video e codici sconto. Shopify invece offre una struttura più ampia: articoli illimitati, hardware POS integrato e app per il commercio all’ingrosso. Se prevedi di partecipare a eventi fisici, creare molte varianti personalizzate o gestire ordini B2B, l’infrastruttura di Shopify può aiutarti a rendere il negozio più flessibile nel tempo.
Etsy o Shopify: qual è “meglio”?
- Solo Etsy: è la scelta migliore se sei all’inizio, hai un budget limitato o punti alla visibilità attraverso il marketplace.
- Solo Shopify: ideale per brand già avviati con strategie di marketing consolidate e la necessità di controllare il design del negozio.
- Entrambe: è la strategia più equilibrata. Etsy può aiutarti a portare nuovi acquirenti in maniera costante, mentre Shopify permette di fidelizzare chi acquista e costruire un rapporto diretto con la clientela grazie al tuo brand.
Come funziona una strategia multicanale
- Lancia i tuoi nuovi prodotti su Etsy per testarne rapidamente la richiesta.
- Usa eRank per tracciare e analizzare le inserzioni più performanti.
- Aggiungi i prodotti che funzionano meglio su Shopify, dove puoi guadagnare di più per ogni vendita.
- Raccogli email offrendo un codice sconto tramite Etsy.
- Invita chi acquista a visitare lo shop su Shopify per i lanci futuri, usando messaggi di ringraziamento, inserti nei pacchi o email dirette (leggi punto 4).
- Continua a monitorare e ottimizzare la SEO di entrambi gli shop usando le parole chiave che funzionano meglio per te, che puoi salvare grazie allo strumento Archivio di parole chiave (Keyword Lists Tool).
Per approfondire, leggi l’articolo del blog che spiega come usare questo strumento di archivio di eRank.
Come pianificare la crescita su più piattaforme
Nessuna piattaforma è “la migliore in assoluto” per chi vuole vendere online, che sia un artigianato o illustrazione o altri prodotti creativi. Tutto dipende dagli obiettivi che ti prefiggi e da come si evolvono nel tempo. Parti da dove è più facile ottenere risultati (spesso Etsy), poi aggiungi Shopify quando senti il bisogno di avere margini più altri e maggiore controllo sull’aspetto estetico del tuo negozio. Con le parole chiave e i trend forniti da eRank, è possibile lavorare bene su una piattaforma o su entrambe—senza dover indovinare o fare tentativi senza dati alla mano. Buona vendita multicanale!